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Tre tipi di nodo della cravatta

La cravatta è un accessorio indispensabile per rendere elegante l’aspetto di ogni uomo. Eppure solo pochi uomini sanno come si fanno i nodi alla cravatta e quelli capaci, si limitano in genere a conoscerne uno. Di seguito vi illustreremo tre diversi nodi, da quello più semplice adatto a ogni tipo di evento, al più raffinato […]
By Nabila Hagan
Angelica Bianchi

La cravatta è un accessorio indispensabile per rendere elegante l’aspetto di ogni uomo.

Eppure solo pochi uomini sanno come si fanno i nodi alla cravatta e quelli capaci, si limitano in genere a conoscerne uno.

Di seguito vi illustreremo tre diversi nodi, da quello più semplice adatto a ogni tipo di evento, al più raffinato ideale per le occasioni speciali.

 

COME SI FA IL NODO SEMPLICE

 

Come lascia intendere il suo nome, questo nodo è il più facile da realizzare, ecco perché è il primo e a volte l’unico che s’impara.

Si adatta alla maggior parte delle cravatte e a tutti i colli di camicia.

Anche se può essere indossato da chiunque, questo nodo è ideale per gli uomini dalla statura media ed elevata.

Innanzitutto posizionati di fronte allo specchio, solleva il collo della camicia e abbottona l’ultimo bottone.

  1. Avvolgi la cravatta intorno al collo con la gamba (l’estremità più larga) a destra, 30 cm sotto la gambetta (l’estremità più stretta).
  2. Incrocia la gamba sopra la gambetta.
  1. Arrotola la gamba intorno alla gambetta e riportala sopra.
  1. Fai passare la gamba sotto la cravatta verso l’alto e infila il dito indice nel nodo che si forma.
  1. Togli il dito e fai passare la gamba all’interno dell’anello.
  1. Tieni ferma la gambetta e tira la gamba verso il basso con molta cura fino a stringere l’anello.
  1. Sistema infine il nodo e fallo risalire all’altezza dell’ultimo bottone della camicia.

 

COME SI FA IL NODO DOPPIO

 

Questo nodo è un’ottima alternativa a quello semplice, altrettanto facile da realizzare, risulta però decisamente più massiccio. E’ perfetto con la maggior parte delle camicie e delle cravatte, eccetto quelle più spesse.

Per annodare la cravatta in questo modo, devi seguire le indicazioni date per realizzare il nodo semplice, ma stai bene attento a far ruotare la gamba intorno alla gambetta per due volte anziché una.

Sia il nodo doppio che quello semplice sono leggermente asimettrici e donano, quindi, a chi li indossa un piacevole aspetto casual.

 

COME SI FA IL NODO WINDSOR

 

come fare la cravattaÉ il nodo in assoluto più elegante, da utilizzare negli ambienti più formali.

Di grandi dimensioni, è adatto solo alle camicie con i colli aperti.

Per essere corretto, deve cadere esattamente al centro del collo e coprire l’ultimo bottone della camicia.

Come sempre, inizia alzando il colletto della camicia e abbottona l’ultimo bottone.

  1. Posiziona la cravatta intorno al collo con la gamba molto più lunga della gambetta.
  1. Incrocia la gamba sopra la gambetta.
  1. Tieni fermo l’incrocio.
  1. Di fianco, arrotola la gamba sulla gambetta formando un anello e rifai la stessa cosa anche sull’altro lato, tenendo sempre saldo l’incrocio.
  1. Arrotola quindi la gamba sulla gambetta, creando al centro un terzo anello all’interno del quale inserisci il dito indice.
  1. Togli il dito e fai scivolare la gamba dentro l’anello, tirando con molta delicatezza.

7. Stringi infine la cravatta e assicurati che il nodo Windsor sia posizionato bene in alto e perfettamente al centro del collo.

 

Le informazioni presenti in questo articolo sono state estrapolate dal sito www.eleganzamaschile.com

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